Presentata una interrogazione parlamentare per la scuola di Massa e Cozzile.

Print Friendly, PDF & Email

I deputati pistoiesi Edoardo Fanucci e Caterina Bini intervengono per velocizzare l’iter della nuova scuola dell’infanzia.

<< Benvenuti - Gazzetta di Pistoia - continuate a leggere. A presto >>

Roma, 25 novembre 2015

I deputati pistoiesi Edoardo Fanucci e Caterina Bini hanno presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere al Ministero dell’Economia e delle Finanze di velocizzare l’iter burocratico per garantire le risorse previste dal decreto mutui per la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia di Massa e Cozzile. 

L’intervento di edilizia scolastica, infatti, ha finalmente ricevuto i finanziamenti necessari: oltre 1.300.000 euro e la possibilità della Regione Toscana di stipulare mutui trentennali, che si aggiungono ai contributi stanziati della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Lucchesia e a quelli previsti dal bilancio comunale. “Le risorse ci sono e sono garantite dal governo – spiegano i parlamentari -, abbiamo promosso l’interrogazione per chiedere certezza sui tempi e un impegno ad erogare le risorse nel più breve tempo possibile. La situazione degli alunni di Massa e Cozzile merita una risposta rapida e tempestiva”. 

La possibilità del decreto mutui era stata prospettata dal sottosegretario all’istruzione Davide Faraone, quando nel gennaio scorso visitò le scuole locali e garantì massimo impegno e attenzione per consentire l’apertura dei cantieri. La realizzazione della nuova plesso, infatti, era una delle priorità del mandato amministrativo del sindaco Marzia Niccoli e oggi siamo davvero ad un passo dalla meta. 

Il nuovo edificio avrà tempi di costruzione assai più rapidi rispetto alle tecniche costruttive tradizionali in quanto realizzato con tecnologie innovative che garantiscono in termini di sicurezza antisismica, antincendio, riduzione dei consumi, rapidità di esecuzione, efficienza ed eco-compatibilità. “A Margine Coperta – anticipa il sindaco Marzia Niccoli – nascerà un vero e proprio polo scolastico con materna, elementare e media, dove saranno trasferiti i 90 bambini attualmente dislocati in alcuni plessi del territorio e nello spazio affittato dal Comune in comodato d’uso gratuito a Traversagna. Questi provvedimenti sono stati assunti dopo la chiusura, per motivi di sicurezza, della materna di Villa Ankuri a fine 2013. È evidente l’urgenza di risolvere in modo definitivo la questione. Aver ottenuto le risorse è un risultato straordinario, adesso è fondamentale partire con i cantieri nel più breve tempo possibile. Ci auguriamo che l’intervento dei nostri deputati, che ringrazio a nome di tutta la comunità per il serio lavoro in favore del territorio, possa servire a velocizzare le procedure e ad accelerare definitivamente l’iter burocratico”.