Camera di Commercio e “Boot Camp for student” per l’educazione economica degli Istituti superiori della provincia di Pistoia

Pistoia, 12 marzo 2014

Camera di Commercio e “Boot Camp for student” per l’educazione economica degli Istituti superiori della provincia di Pistoia.

E’ in pieno svolgimento il progetto Boot Camp for student tramite il quale la Camera di Commercio di Pistoia mira a promuovere la diffusione della cultura d’impresa e l’orientamento al lavoro autonomo, presso gli studenti degli istituti superiori del territorio, con il fine di favorire l’occupazione e creare una coscienza del “fare impresa” capace di rendere le idee dei giovani “business”.

Si tratta di un progetto strutturato che prevede cinque seminari di orientamento finalizzati ad avvicinare i giovani studenti al mondo dell’imprenditoria attraverso la diffusione della cultura d’impresa. Si vogliono favorire l’attitudine all’autoimpiego e le conoscenze necessarie per poter entrare nel mondo dell’imprenditoria.

Sono otto gli istituti scolastici della provincia di Pistoia che hanno aderito al progetto con un coinvolgimento di circa 900 studenti.

Ecco alcuni dei seminari già in corso di programmazione:

Come scrivere un curriculum vitae” – Il seminario ha lo scopo di supportare gli studenti nel momento di transizione dal mondo della scuola al mondo del lavoro

Scegliere la professione futura: le nuove opportunità del Green Job” – Il seminario ha il fine di educare alla progettualità e all’autonomia decisionale, sviluppando il senso di responsabilità nel progettare il proprio futuro professionale. 

Previsto per il prossimo 14 marzo dalle 8.30 alle 13.00 nel salone della Camera di Commercio il seminario “Crea la tua impresa” finalizzato ad orientare gli allievi sulle tematiche dell’autoimpiego, a motivarne le scelte, ad introdurli ed avviarli alla cultura d’impresa.

Il percorso formativo si concluderà il 26 marzo (dalle 9 alle 12) con il seminario “Tutela della proprietà “internet@tuale”. Gli studenti di oggi, infatti, interagiscono con la proprietà intellettuale ogni giorno e principalmente nelle sue manifestazioni in formato digitale. E’ fondamentale quindi che i giovani comprendano e rispettino questi diritti creativi associati alla proprietà intellettuale personale sia per la loro vita quotidiana che, in generale, per la collettività.

Si tiene a precisare che, per motivi organizzativi,  i seminari si possono svolgere sia presso la Camera di Commercio che presso gli istituti coinvolti .

ALTRE INFORMAZIONI SULL’ATTIVITA’ DELLA CAMERA DI COMMERCIO  DI PISTOIA NEI CONFRONTI DEL MONDO DELLA SCUOLA

La Camera di Commercio di Pistoia è impegnata in attività finalizzate a collegare il sistema delle imprese al sistema delle scuole e delle Università, con l’obiettivo di sviluppare e potenziare servizi per la formazione e per l’occupazione.

Sia la Legge 53/03, “Riforma Moratti”, che il decreto di riforma delle Camere di Commercio  (D.Lgs. 23/2010) attribuiscono un ruolo centrale alle Camere di Commercio in qualità di enti di raccordo tra scuola  e mondo dell’impresa, per la progettazione, l’attuazione e la valutazione di percorsi di formazione e attivitàseminariali.

In riferimento alle nuove competenze relative alla “cooperazione con le istituzioni scolastiche e universitarie, in materia di alternanza scuola-lavoro e per l’orientamento al lavoro e alle professioni”, la Camera di Commercio di Pistoia vanta una considerevole attività di iniziative rivolte al mondo della scuola.

Tra queste vale segnalare:

·       Progetto Impresa in azione

Si tratta di un progetto rivolto alle classi 4e delle scuole superiori e che prevede la costituzione di una impresa di studenti.

Le imprese di studenti sono delle vere e proprie imprese che devono attuare tutto il percorso necessario alla loro costituzione (salvo l’autenticazione pubblica dell’atto costitutivo e l’iscrizione alla Camera di Commercio)e  si devono poi confrontare fra loro in una fiera competitiva che si svolge di norma nel mese di maggio. Le prime classificate vanno poi alla competizione nazionale.

Il progetto arrivato per la nostra provincia alla 5^ annualità è assimilato ad una attività di alternanza scuola lavoro ed è a tal fine riconosciuto dall’ufficio scolastico regionale.

·      Finanziamento di stage all’estero

Si tratta del riconoscimento di  borse di tirocinio formativo per studenti e borse per le attività di tutoring per docenti per stage in contesti internazionali a seguito di specifico bando. Il progetto è stato presentato per due annualità.

Hanno partecipato 3 scuole: l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali, Turistici e Socio sanitari Luigi Einaudi di Pistoia,  l’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera F. Martini di Montecatini Terme e il liceo artistico Petrocchi di Pistoia.

Nel 2012 sono stati erogati circa 10.000 euro per  26 studenti interessati

Nel 2013 sono stati erogati 18.500 euro per  50 studenti interessati

·      ATTIVITA’ FORMATIVA

Nell’ambito delle iniziative legate alla diffusione della cultura dell’innovazione e della tutela della proprietà intellettuale nel 2013 la Camera di Commercio ha organizzato un ciclo di seminari di orientamento nelle scuole del territorio per un totale di 7 incontri

Fonte: comunicato stampa Camera di Commercio di Pistoia

 

 

 

 

 

 

 

“DROPS PART I” DI ARRIGO MUSTI AL CENTRO “MERCURIO ARTE” DI PALERMO

 

“DROPS PART I” DI ARRIGO MUSTI AL CENTRO MERCURIO ARTE DI PALERMO

Inaugurazione sabato 15 marzo

Sabato 15 marzo 2014  alle 18.00 al centro Mercurio Arte, sito in via Simone Cuccia, 21/23, a Palermo, avrà luogo il vernissage di “Drops part 1”,  la mostra personale diArrigo Musti, l’artista nato a Palermo nel 1969 e vissuto a Bagheria, Bologna  e Roma (attualmente vive e lavora tra Bagheria e Roma) che ha già ottenuto diversi consensi di pubblico e critica internazionale.

L’esposizione nella galleria Mercurio Arte, che durerà fino al 12 aprile, comprende gli ultimi, inediti, lavori dell’artista che mostrano un’insolita personale visione del volto di ispirazione classica ma scarnificata all’essenzialità di luci ed ombre e dense colature di materiali semisolidi. Nella matrice archetipa del “mito” corroso, l’autore vede la metafora dell’odierna dispersione e della decadenza dei costumi che può, come dice lo storico dell’arte Lorenzo Canova (che ha curato l’ultimo catalogo Drops) “legare l’opera di Antonio Canova  a quella di Lucio Fontana”.

Musti ha partecipato nel 2011 alla 54ª Esposizione Internazionale d’arte di Venezia, curata da Vittorio Sgarbi per scelta del regista Giuseppe Tornatore ed è stato finalista al Concorso Mondiale d’Arte Contemporanea promosso dalla cattedra UNESCO di Bioetica e Diritti Umani. Nella sua carriera ha esposto anche alla Wright State University (Dayton – Ohio, USA) e una fra le più importanti mostre personali viene allestita nel 2012 alla Camera dei Deputati -Montecitorio, Roma- e a Palermo, nei locali di Palazzo Sant’Elia. Vanta, inoltre, numerose esposizioni collettive in Italia, Francia, Olanda, Inghilterra. Le sue opere, infine, sono esposte in molti musei e luoghi di pubblico interesse come il Tribunale Internazionale dell’Aja per i crimini contro l’umanità. Di lui ha scritto il più importante storico dell’arte vivente Maurizio Calvesi: “una pagina nuova nella pittura”.

Giuseppe Tornatore definisce i suoi lavori “…un’armonia provocatoria che allarma ed inquieta,…ciò che nell’opera di Arrigo Musti specialmente colpisce e sorprende mi sembra la sua estetica del turbamento per un mondo che ha perduto la propria mitologia”.

Musti ha ultimamente ricevuto un premio speciale, indetto dalla Fondazione Italia – USAper la sua attività artistica e per il suo legame culturale con gli Stati Uniti.

L’ingresso alla mostra è libero e gratuito dal martedì al sabato nesi seguenti orari: 10.30-13.00 e 17.00-20.00

Per informazioni sull’evento: e-mail lucamercurio@libero.it; Facebook Mercurio Arte Palermo-Milano

Fonte :  UFFICIO STAMPA

Giusy Chiello: giusy.chiello@libero.it

Pescia: le primarie sono uno strumento di partecipazione democratica. La nota del Pd.

Pistoia, 12 marzo 2014

Abbiamo avuto conoscenza, successivamente anche da articoli di stampa, dei gravi fatti avvenuti in occasione delle primarie di Pescia, in prossimità del seggio del capoluogo.

Le primarie sono uno strumento di partecipazione democratica e ogni comportamento teso ad intimidire, a coartare o a condizionare indebitamente la volontà degli elettori, a maggior ragione se passa da forme di intimidazione fisica, è totalmente incompatibile con lo spirito delle primarie e soprattutto con i principi della convivenza civile.

La condanna per tali comportamenti non può che essere forte e chiara.

Essi ledono inoltre anche l’onorabilità dei democratici di questo territorio, che non meritano di essere confusi con tali fatti e con chi li commette, che è incompatibile con i principi ed i valori che fondano il nostro partito.
Questi fatti rischiano inoltre di far passare in secondo piano il valore politico della mobilitazione avvenuta per le primarie grazie all’impegno dei candidati e dei volontari, una mobilitazione che rischia di essere macchiata da questi isolati ma gravi comportamenti.

Per questo il coordinamento provinciale, riservandosi riflessioni ulteriori, ha subito chiesto alla commissione provinciale di garanzia di aprire un procedimento teso ad accettare lo svolgimento dei fatti, i profili di responsabilità e comminare pertanto le sanzioni previste dallo Statuto del Pd per la violazione dei principi fondanti il nostro stare insieme.

Fonte: comunicato stampa Pd Pistoia
Marco Niccolai – segretario provinciale Pd Pistoia
Riccardo Trallori – responsabile organizzazione Pd Pistoia

Pistoia: finanziamenti alle imprese, la nuova legge Sabatini.

Pistoia, 12 marzo 2014

Finanziamenti alle imprese: nuova “legge Sabatini”

Dal 31 Marzo sarà possibile presentare le domande di contributo

Riaprono il prossimo 31 marzo i termini per la presentazione delle domande di finanziamento a valere sulla nuova “Legge Sabatini”. A partire dalle ore 9:00 le imprese potranno presentare la domanda per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi, la cui modulistica sarà presente sul sito del Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) probabilmente già a partire dai prossimi giorni.

Lo strumento è rivolto alle PMI, operanti in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, che realizzano investimenti (anche mediante operazioni di leasing finanziario) in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software e tecnologie digitali.

In particolare, fino al 31 dicembre 2016 banche e intermediari finanziari convenzionati, potranno concedere finanziamenti alle PMI dai 20.000 ai 2 milioni di Euro e, allo stesso tempo, queste ultime potranno usufruire di un contributo da parte del Mise, pensato per abbattere parte degli interessi a carico delle imprese sui suddetti finanziamenti bancari.

Inoltre le imprese avranno la possibilità di beneficiare della garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, fino all’80% dell’ammontare del finanziamento,  con priorità di accesso.

Per quanto riguarda la procedura per la concessione del contributo, l’impresa può presentare domanda alla banca tramite posta elettronica certificata per la richiesta del finanziamento e per l’accesso al contributo ministeriale. Una volta che la banca ha adottato la delibera di finanziamento, il Mise procede, in tempi molto contenuti, alla concessione del contributo e a darne comunicazione all’impresa.

L’erogazione del contributo è prevista al completamento dell’investimento ed è effettuata in quote annuali secondo il piano di erogazioni riportato nel provvedimento di concessione.

Per informazioni sulla nuove legge oppure per richiedere un supporto nell’elaborazione delle domande di ammissione al contributo, è possibile contattare la dott.ssa Alessia Tondini del Centrofidi terziario ai seguenti contatti: tel. 0573 991531, fax 0573 991531, email a.tondini@confcommercio.pistoia.it.

Fonte: comunicato stampa Confcommercio Pistoia

Ad aprile il vertice per la Ferrovia Porrettana.

Pistoia, 11 marzo 2014

Ad aprile il vertice per la Ferrovia Porrettana. A dichiararlo è l’assessore regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli.

“Nella seconda metà di aprile, così come  confermato nel corso dell’incontro a Roma tra l’assessorato e Rfi, la Provincia di Pistoia convocherà il tavolo tecnico per un confronto tra tutti i soggetti coinvolti sul progetto preliminare, predisposto da Rfi, per la riattivazione della linea ferroviaria Porrettana”.

Lo ha dichiarato l’assessore  Ceccarelli, rispondendo a una interrogazione dei consiglieri regionali del Pd Aldo Morelli e Gianfranco Venturi, che chiedevano dettagli sui  tempi di riattivazione  della linea  ferroviaria Porrettana, che collega Pistoia e Bologna. Interrotta, a causa dei danni provocati dal maltempo, dal 5 gennaio di quest’anno.

L’assessore nel suo intervento  ha spiegato che “risultano da ricostruire 80 metri di rilevato ferroviario” e che “si tratta di interventi rilevanti, resi ancora più complessi dalla inaccessibilità della zona.”

Ceccarelli ha poi ricordato che la Provincia di Pistoia, su mandato della Regione, ha concluso la prima fase di coordinamento del tavolo tecnico, composto anche da Regione, Rfi e Comune di Pistoia, “per definire modalità e tempistiche di ripristino della linea”.

In particolare è stato “concordato di svolgere indagini geognostiche entro il prossimo 20 marzo, le cui risultanze costituiranno la base per definire il progetto preliminare” che dovrebbe essere presentante entro la   seconda metà di aprile.

L’assessore, rispondendo a un ulteriore quesito, che chiedeva se la Regione Toscana intendesse prendere contatti con la Regione Emilia Romagna a riguardo, ha precisato che quest’ultima “è stata sin da subito coinvolta nelle attività di verifica e di programmazione dei servizi sostitutivi del treno”, per ridurre al minimo il disagio alla utenza.

Il consigliere Morelli a dichiarato di essere  “parzialmente soddisfatto della risposta”, perché “non si indica una data certa per la riapertura della linea Porrettana”, senza dare quindi “una risposta chiara agli abitanti della montagna pistoiese, che temono che la mancata indicazioni di tempi certi possa nascondere la volontà di tornare a parlare di dismissione della linea”.

Per evitare questo pericolo, ha aggiunto Morelli, “chiediamo all’assessore Ceccarelli  il massimo impegno per definire una tempistica precisa della riapertura della tratta”.

Fonte: Toscana Consiglio Regionale

San Vincenzo Destinazione 2.0.

Pistoia, 11 marzo 2014

Un evento gratuito con un parco relatori di altissimo livello.

San Vincenzo Destinazione 2.0. Martedì 25 marzo 2014 alle 09:00 – Mercoledì 26 marzo 2014 alle 17:30

San Vincenzo Tourism Lessons: Strategie e strumenti per diventare destinazione 2.0 – Informazioni e partecipazione

25 marzo 2014 – DAY ONE
9.15 Registrazione Partecipanti
9,45-10,00 Saluti Autorità – Michele Biagi, Sindaco di San Vincenzo. Massimo Nannelli, Assessore al Turismo e alle attività produttive. Mirna Maggeschi, Presidente Associazione Operatori turistici di San Vincenzo e della Val di Cornia
10,15-11,15 Vision e portali turistici – Rodolfo Baggio, Università Bocconi
11,30-12,30 Regione Toscana: internet e prenotazioni on line. Strategie e buone pratiche – Francesco Tapinassi, Fondazione Sistema Toscana
15,00-16,00 iTour Markets Europe: cosa cercano operatori e turisti europei – Andrea Zironi, Studio Giaccardi & Associati
16,15-17,15 Promozione e commercializzazione del turismo: scenari e casi di studio – Robi Veltroni, Officina Turistica

26 marzo 2014 – DAY TWO
9.30 Registrazione Partecipanti
10,00-10,50 Travel Appeal: la reputazione di una destinazione turistica – Mirko Lalli, Travel Appeal
11,00-12,45 Promozione delle destinazioni e destagionalizzazione:

  • Le destinazioni sui social network – Nicola Carraresi, Officina Turistica
  • Promozione Dal basso delle destinazioni: il caso Maremmans – Alessandro Fichera
  • Destagionalizzare è possibile: Il caso Novembre Grosso a Massa Marittima – Vanda Peccianti, Presidente Coop. Colline Metallifere Gestione Musei di Massa Marittima

14,30-15,30 Raccontare una destinazione su Facebook: tutti i segreti della pagina Italia.it – Marco Lattanzi Antinori
15,30-16,30 Vendere on-line: da soli e con le OLTA – Robi Veltroni
16,30-17,30 Lesson learnt: Cosa abbiamo imparato? – Andrea Zironi e Rodolfo Baggio

Moderatore: Robi Veltroni

Studio Giaccardi & Associati

Martedì 25 marzo 2014 alle 09:00 – Mercoledì 26 marzo 2014 alle 17:30

 

Pistoia: una delegazione cinese visita la città.

Pistoia, 11 marzo 2014

Una delegazione cinese a Pistoia.

Si è conclusa oggi, martedì 11 marzo 2014,  la visita di due giorni della delegazione cinese della provincia di Tianjin alla nostra città. Il Direttore Generale e quattro funzionari di ZDVTI, un campus con oltre quattrocentomila studenti, hanno incontrato i rappresentanti di Centro Studi Cultura Sviluppo, ente pistoiese leader europeo del programma della Commissione Europea EYE – Erasmus for Young Entrepreneurs. Le parti intervenute hanno siglato due importanti accordi di collaborazione in tema di mobilità degli studenti e di assistenza tecnica da parte di CSCS per il miglioramento organizzativo del sistema di formazione professionale della controparte cinese. Per ZDVTI la delegazione è composta da:

Zhang Xing Hui – Direttore Generale
Zhou Yin Huan – Direttore finanziario
Zhao Hui Qiang
Lyu Wan Jiang
Wang Si Min

Per il Centro Studi pistoiese, che ha aperto nel 2013 anche una sede a Berlino, coinvolta in teleconferenza nell’incontro, la delegazione era composta da:

Giovanni Crisonà – Presidente
Ana Sarateanu – Responsabile del settore Ricerca
Reelika Parve – Responsabile Progetti Internazionali
Eva Maria Henckel – Direttore di Abuplus International GMBH (consociata tedesca di CSCS) collegata in
teleconferenza

All’incontro sono stati anche invitati, in qualità di osservatori, i rappresentanti della Provincia di Pistoia: la dott.ssa Anna Pesce, quale Dirigente del servizio della formazione professionale e il responsabile del Sistema Qualità Dott. Fabio Croci. I partecipanti hanno scambiato molte informazioni inerenti i diversi sistemi di formazione e di accompagnamento al lavoro e la parte cinese ha espresso vivo interesse per approfondire le tematiche dei servizi del collocamento e dell’orientamento.

La visita segue ad un primo incontro avvenuto in novembre dell’anno passato a Tianjin, del Direttore Generale di ZDVTI con il Presidente di CSCS, in occasione della conferenza di celebrazione del decennale di fondazione del campus cinese. In tale occasione Crisonà, parlando alla platea dei politici e amministratori presenti alla conferenza, aveva lanciato la proposta di una collaborazione fra il nostro territorio e la provincia di Tianjin nel settore della formazione professionale e dell’innovazione e l’idea è stata accolta al volo dai rappresentanti cinesi. Nei due mesi successivi alla conferenza l’incontro è stato preparato accuratamente sono stati scritti e tradotti i protocolli d’intesa e infine la delegazione è potuta così arrivare nella nostra città per la firma ufficiale.

Tianjin è una provincia moderna di circa undici milioni di abitanti, che sconta i problemi ambientali di una crescita avvenuta molto rapidamente e nella quale lo stato sta realizzando una nuova politica di sviluppo che spinge verso la crescita della autoimprenditorialità e della iniziativa privata con l’obiettivo di uscire dal meccanismo di uno sviluppo principalmente basato sull’investimento e il controllo pubblico.

Nel pomeriggio, dopo l’incontro ufficiale e la firma dei due protocolli d’intesa, la delegazione ha visitato anche il vivaio di Gilberto Stanghini, noto per le sue tecnologie innovative nel riciclo delle acque e nella tutela dell’ambiente. Il nostro territorio rappresenta un interesse concreto per il know how che gli imprenditori locali possiedono e possono proporre al partner cinese, che si propone non solo direttamente come importatore di servizi qualificati e modelli organizzativi, ma anche come potenziale acquirente di tecnologie produttive, assistenza tecnologica e soprattutto, come espresso ripetutamente anche nelle visite guidate sul territorio, come potenziale punto di appoggio per le nostre imprese locali verso l’intero mercato cinese. La delegazione ha espresso particolare interesse per il settore del mobile, per le tecnologie del vivaismo e per tutto l’indotto di supporto del ferroviario.
Le imprese che fossero interessate a presentare i propri servizi o prodotti al partner cinese di CSCS potranno rivolgersi gratuitamente al numero 057350444 / cina@cscs.it

Fonte: comunicato stampa Centro Studi Cultura Sviluppo

Firenze: un nuovo logo per una visibilità internazionale.

Firenze, 11 marzo 2014

Florentia, Florence, Florenz, Florencia.

La città di Firenze ha presentato il suo nuovo brand: la parola Firenze, ma scritta in quattro  lingue, latino, inglese, tedesco e spagnolo, con evidenziate in grassetto le lettere che compongono il nome della città in italiano. Realizzato in diverse composizioni cromatiche: sia in bianco su sfondo rosso-arancione sia in rosso-arancione su campo bianco. Ma c’è anche una versione bianca e nera.

A crearlo è stato il graphic manager fiorentino Fabio Chiantini che, dichiara, “nel creare il logo ho cercato di non andare nella direzione dei simboli che rappresentano da sempre Firenze; per questo ha giocato con la scrittura e sul modo in cui la parola Firenze è tradotta nel mondo”. 

”Il nuovo brand non sostituisce lo storico simbolo di Firenze, il giglio, ma verrà utilizzato a fini di marketing, promozione, cultura. – ha sottolineato Sara Biagiotti, assessore al turismo del Comune di Firenze – A tale scopo la commissione ha scelto questo logo perché rappresenta Firenze come città dei popoli e nella sua unicità”.

Fonte: Comune di Firenze

Comunicato su voto norme antidiscriminazioni

Pistoia, 11 marzo 2014

Abbiamo assistito con preoccupazione alla bocciatura per ben 100 voti da parte della Camera, degli emendamenti alla legge elettorale volti a garantire l’alternanza di genere nella composizione delle liste elettorali, e della cosiddetta norma antidiscriminatoria, che avrebbe garantito di avere almeno il 40% dei sessi fra i capilista.

Il primo aspetto da chiarire, a nostro avviso, è che non si tratta di introdurre le cosiddette “quote rosa”, volte a tutelare almeno per una certa quota la presenza di donne nelle liste. Si tratta invece di definire provvedimenti che garantiscano eguale rappresentanza di entrambi i sessi, e che uomini e donne abbiano sostanzialmente la stessa opportunità di essere capilista.

Chiariamo anche che l’eccepita incostituzionalità che secondo alcuni avrebbe affetto provvedimenti di tal guisa è giuridicamente irricevibile, se pensiamo che secondo l’art. 51 dellaCostituzione “tutti i cittadini dell’uno o dell’altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. A tale fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini”, e che da tempo tutti i costituzionalisti tendono ad interpretare l’art. 3 della Costituzione favorendo l’uguaglianza sostanziale in luogo di quella formale, per cui sono ammessi interventi volti a garantire che persone che partono da condizioni di disuguaglianza (come è innegabile sia oggi la condizione delle donne che fanno politica) possano usufruire di provvedimenti correttivi volti a ridurre tale discriminazione de facto.

Questo il quadro normativo, che speriamo di aver chiarito. Sotto il profilo politico, abbiamo assistito a due fatti molto gravi.

Il primo, il balletto tristissimo delle firme che hanno richiesto il voto segreto, con tre firme che sono arrivate in extremis all’ultimo momento utile per raggiungere la soglia minima necessaria ad accedere al voto segreto. Come se fosse necessario in tutti i modi usufruire di questa modalità di voto, assolutamente comprensibile quando si tratta di votazioni su temi complessi, ma assai meno
comprensibile quando si tratta di votare su principi costituzionalmente garantiti.

Infine, e ci preoccupa ancora di più, il fatto che le istanze di democrazia e parità di generi siano state inosservate anche da un cospicuo numero di deputati democratici, che d’altronde non avevano avuto una chiara indicazione di voto.
Comprendiamo la necessità politica di mantenere l’accordo ampio con altre forze politiche sulla riforma elettorale (a partire da Forza Italia, principale “avversaria” del principio di parità di genere), ma spiace constatare che il Partito Democratico non è stato in grado di tradurre in pratica legislativa ciò che scrive nei propri Statuti e nei propri documenti.

Con favore accogliamo la promessa del Segretario Nazionale e Presidente del Consiglio che le liste saranno composte secondo alternanza di genere (e peraltro già lo garantiva lo Statuto), tuttavia avremmo preferito una chiara indicazione di voto, ed avremmo preferito che le norme antidiscriminatorie non venissero respinte anche con il voto di tanti parlamentari del Partito Democratico, peraltro rimasti senza nome, perché legittimamente coperti dal voto segreto. In questo senso, auspichiamo che, come ricordato da alcuni esponenti di spicco del PD, la norma possa essere corretta in senso egalitario nel corso dell’esame presso l’Aula del Senato, e che si possa rimediare in qualche modo a questo grave vulnus, consumato non ai danni delle donne, ma  del principio di democrazia paritaria che il Costituente ha recepito alcuni anni or sono, e degli stessi principi che avrebbero dovuto essere parte di quel valore aggiunto del Partito democratico rispetto alle esperienze precedenti.

Questo, ci pare, potrebbe essere un buon viatico fra l’altro per una legge nuovamente caratterizzata da liste bloccate, nelle quali dunque l’alternanza fra i generi e l’unica garanzia di avere un Parlamento nei quali uomini e donne saranno egualmente rappresentati.

Chiara Innocenti
Resp.le Politiche di Genere  UC di Pistoia

Alessandro Giovannelli

Segretario UC di Pistoia

Fonte: comunicato Unione Comunale PD Pistoia

 

Il web 2.0 sbarca alla Borsa Mediterranea del Turismo in programma a Napoli.

Pistoia, 11 marzo 2014

Gli eventi fieristici italiani diventano sempre più social. Dopo Ttg e Bit, anche la Bmt, Borsa Mediterranea del Turismo diventa sempre più 2.0.

In programma a Napoli dal 4 al 6 di aprile la Borsa  anche quest’anno ospiterà una serie di   corsi incentrati sui temi del web 2.0 applicati in chiave marketing  al settore turistico.

I seminari saranno dedicati espressamente  al personale dei tour operator, agenzie di viaggi, settore incoming e ricettivo. Ma anche ai giovani  intenzionati ad entrare nel mondo del turismo.

Complessivamente sono otto sono i corsi in programma durante questa edizione della Bmt.

In particolare  web reputation e buzz marketing, facebook marketing, blog e web copywriting, newsletter e direct marketing, web marketing territoriale, seo e ottimizzazione sui motori di ricerca, Google adwords e Google analytics.