Arriva a Firenze “Ciliegiolo d’Italia” – 26 novembre – Biennale Enogastronomica

Print Friendly, PDF & Email

Degustazione ai banchi dalle ore 16 fino alle ore ore 19

Degustazione ai banchi ed abbinamenti culinari dalle ore 20 fino alle ore 23

Firenze, 6 settembre 2016 – In occasione della V edizione della Biennale Enogastronomica (www.biennaleenogastronomica.it), organizzata e promossa da Confesercenti Firenze, con la direzione artistica del giornalista e critico enogastronomico Leonardo Romanelli, arriva a Firenze Ciliegiolo d’Italia (www.ciliegioloditalia.it), manifestazione ormai consolidata, che si svolge ogni anno anno in Umbria nell’antica città di Narni, nata per promuovere le aziende italiane che producono vini ciliegiolo.

Attraverso un evento ad essa dedicato Ciliegiolo d’Italia sarà la kermesse ospite della Biennale, che dal 10 al 27 novembre celebrerà a Firenze l’enogastronomia di eccellenza.

La manifestazione, in programma per sabato 26 novembre nelle accoglienti sale de I Cinque Sensi, ristorante fiorentino noto sia per la sua cucina, sia per gli eventi legati al vino che qui prendono spesso forma, vedrà in programma dalle ore 16 fino alle ore 19una degustazione con banchi di assaggio presieduti da oltre una ventina di produttori di Ciliegiolo d’Italia che porteranno in assaggio non soltanto i loro Ciliegiolo, ma anche altre loro etichette.

Dalle ore 20 fino alle ore 23, invece, la manifestazione aprirà le porte anche al food: grazie all’esperienza del ristorante I Cinque Sensi il pubblico potrà non soltanto degustare i vini e conoscere i vignaioli presenti (sempre nella formula pomeridiana dei banchi di assaggio), ma anche sperimentare sfiziosi abbinamenti culinari attraverso una serie di finger food e piatti speciali, proposti a buffet, preparati per l’occasione.

Ciliegiolo d’Italia a Firenze è un evento organizzato da Studio Umami – agenzia con sede a Firenze specializzata, da oltre dieci anni, in comunicazione ed organizzazione di eventi enogastronomici – in collaborazione con il ristorante I Cinque Sensi.

Costo degustazione 10 euro – assaggi illimitati

Per maggiori informazioni ed accrediti stampa per la degustazione dalle 16 alle 19: info@studioumami.com – 329.9293459 


Costo degustazione ed abbinamento food 25 euro

Per prenotazioni degustazione ed abbinamenti gastronomici dalle 20 alle 23: 055 5000315

L’ingresso, in questa seconda fase dell’evento, sarà consentito, per chi non ha prenotato, fino ad esaurimento posti

Seguiteci su facebook: https://www.facebook.com/Ciliegiolo-dItalia-204914753200108/?ref=bookmarks

Bake Off Italia: la quarta edizione parla toscano.

Print Friendly, PDF & Email

Al via stasera la quarta edizione del cooking show con grosse novità: un nuovo giudice, che arriva da Siena, per le sfide salate, ospiti e una puntata celebrity in favore di Emergency con tra gli altri Emma Marrone, La Pina e Antonino Spadaccino. Quattro concorrenti su venti sono toscani.

Pistoia, 2 settembre 2016. – Inizia stasera 2 settembre la quarta edizione di Bake Off Italia. Perbake off conquistare la finale, e possibilmente la vittoria, la “dolcezza” non basta più. I concorrenti della quarta edizione – in onda su Real Time da venerdì alle 21.10 – dovranno infatti andare oltre la pasticceria e cimentarsi nel salato. Ovviamente con la grinta e la determinazione necessaria per emergere in un talent come questo.

Salato vuol dire anche un giudice “dedicato”. In questo caso Antonio Lamberto Martino, esperto panificatore di origini siciliane, ma trapiantato a Siena. Avremo modo di conoscere presto il nuovo giudice.

Tra i 20 concorrenti che parteciperanno alla selezione di stasera ci sono, come dicevamo, quattro tanilla'stoscani.

Annalisa Calasso, 70 anni, pensionata di Viareggio.

Federico Andreini, 17 anni, studente di Lucca.

Giovanni Lombardo, 49 anni, parrucchiere di Firenze.

Rossella Lattaruolo, 57 anni, titolare di un b&b, di Firenze.

Proprio Rossella ha scritto sul suo profilo facebook, presentando la puntata:

Ed è giunto il grande giorno, ed io lo voglio dedicare a tutti i concorrenti che non sono stati scelti per il programma Bake Off! Lo dedico alla passione che ci accomuna, all’amore che dedichiamo ogni volta che facciamo una torta, a tutte le volte in cui non viene come la desideriamo e allora ci ingegniamo a trovare una soluzione! Ricordate amici che ognuno di noi 20 concorrenti rappresenta anche voi, e spero con tutto il mio cuore che possiate negli anni a venire essere scelti, continuate a sperare e ad applicarvi, ricordandovi che si tratta non solo di un programma televisivo ma di persone fisiche e di tanti sacrifici.
Voglio ricordare tutte le persone della produzione che si sono adoperate per la riuscita dal programma a loro va’ il mio GRAZIE! Ma il grazie più grande va alla mia squadra di amici, i magnifici 20 che da stasera saranno impegnati nelle sfide: VOI SIETE IL REGALO PIU’ GRANDE, E DI QUESTO DEVO NECESSARIAMENTE RINGRAZIARE MAGNOLIA!
L’amore non si divide, si moltiplica!
Tanto amore a voi e un pizzico di MAGIA!

Non ci resta altro che vedere la puntata e conoscere meglio i concorrenti.

BAKE OFF ITALIA QUARTA EDIZIONE – LE SFIDE SI FANNO PIÙ CALDE E… ANCHE SALATE.

Print Friendly, PDF & Email

QUEST’ANNO LA DOLCEZZA NON BASTA! È TEMPO DI RIVOLUZIONE A BAKE OFF ITALIA NELLA QUARTA EDIZIONE LE SFIDE SI FANNO PIÙ CALDE E… ANCHE SALATE .

In arrivo un nuovo giudice, nuovi meccanismi di gioco, sfide in esterna, ospiti e una puntata celebrity in favore di Emergency DAL 2 SETTEMBRE OGNI VENERDÌ ALLE ORE 21:10 SU REAL TIME (CANALE 31) “BAKE OFF ITALIA – DOLCI IN FORNO”, il programma d’intrattenimento più visto di sempre su un canale nativo digitale torna con la quarta edizione dal 2 settembre ogni venerdì alle ore 21:10 su Real Time (Canale 31).

Pistoia, 2 settembre 2016 – È tempo di rivoluzione per il cooking show targato BBC, prodotto dabake off Magnolia per Discovery Italia, e condotto da Benedetta Parodi. La grande famiglia di Bake Off Italia, infatti, si allarga: alla tecnica e all’esperienza degli storici giudici, il ‘re del cioccolato’ Ernst Knam e la lady di ferro Clelia d’Onofrio, si aggiunge la genuina tradizione del terzo giudice, il maestro panificatore Antonio Lamberto Martino. Nella settecentesca Villa Annoni di Cuggiono (MI) diventa più difficile aggiudicarsi il titolo di miglior pasticcere amatoriale d’Italia. Per conquistare i giudici, i concorrenti devono affrontare per la prima volta 3 prove: la prova creativa, la prova tecnica e la nuova prova WOW. Nella prima devono creare in un tempo stabilito uno specifico dolce seguendo la propria ricetta. Nella seconda devono seguire alla lettera una ricetta data su un grande classico della pasticceria. Nell’ultima, la più complessa, dato un tema, i pasticcieri amatoriali devono interpretarlo al meglio per dar vita a una creazione spettacolare. L’obiettivo è andare oltre i propri limiti per stupire i giudici. Già dalla prima puntata grandi novità: per la prima volta nella storia del programma le postazioni di gara sono sistemate fuori dallo “storico tendone bianco”, nel meraviglioso giardino della villa: la sfida inizia en plein air! Lo studio di Bake Off Italia è solo a pochi passi dai 20 concorrenti che hanno convinto i giudici durante la selezione. Ma solo chi supera le prime 2 prove di puntata potrà varcarne la soglia e conquistarne l’accesso. Nei 14 episodi da 90 minuti, ricette dolci e salate esalteranno le qualità ed evidenzieranno le debolezze dei 20 concorrenti, tutti desiderosi di non perdere l’occasione di realizzare il proprio sogno e di mettersi in gioco con la propria precisione, competenza e creatività. Quest’anno, inoltre, Benedetta e i tre giudici si troveranno a giudicare una squadra di concorrenti tutta speciale! A Dicembre, dopo la Finale del programma, 8 coppie composte da personaggi famosi (Emma Marrone con Antonino Spadaccino; La Pina con il marito Emiliano Pepe; Massimiliano Rosolino con Carolina Di Domenico; Fabio Canino con Francesca Zanni; Martin Castrogiovanni e il suo allievo Mattia Toscano; le storiche annunciatrici Maria Giovanna Elmi e Rosanna Vaudetti; Beppe Baresi con il figlio Simone; Fabio Caressa con il figlio Diego) saranno protagoniste della puntata “CELEBRITY EDITION” con l’obiettivo di sostenere la raccolta fondi in favore di EMERGENCY: una gara di solidarietà il cui ricavato andrà in favore del Centro pediatrico di Bangui nella Repubblica Centrafricana. (Raccolta fondi su: www.emergency.it) Su DPLAY.com, il servizio OTT di Discovery Italia, sarà possibile vedere sempre e ovunque, attraverso differenti device e in modalità gratuita on demand, tutti gli episodi e le ricette di Bake Off Italia, in un canale completamente dedicato. Sull’app BAKE OFF ITALIA tutta la community di appasionati potrà interagire, commentare, vivere tutte le emozioni delle puntate andate in onda e condividere le foto delle proprie dolci creazioni. RADIO ITALIA è per il quarto anno consecutivo radio ufficiale di “BAKE OFF ITALIA – DOLCI IN FORNO”. L’emittente dedicherà alla partnership alcune iniziative che vivranno on air, sul sito radioitalia.it e sulle pagine social di Radio Italia, Facebook e Twitter. I giudici del programma saranno ospiti in diretta su Radioitalia, RadioItaliaTV e in streaming web giovedi 2 settembre alle ore 11:00 con gli speaker Paoletta e Patrick per presentare la nuova edizione del programma. “BAKE OFF ITALIA – DOLCI IN FORNO” (14 episodi da 90’ + 1 episodio speciale da 60’) è prodotto da Magnolia per Discovery Italia. Real Time è visibile al Canale 31 del Digitale Terrestre, su Sky canali 131 e 132, Tivùsat Canale 31. Il programma sarà disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play). L’hashtag ufficiale è #BakeOffItalia.

Comunicato Stampa

Terremoto: anche la Fattoria di Maiano aderisce alla campagna di raccolta fondi.

Print Friendly, PDF & Email

Terremoto: anche la Fattoria di Maiano aderisce alla campagna di raccolta fondi dei ristoratori per Amatrice. Per ogni piatto all’Amatriciana due euro destinati alle popolazioni colpite dal sisma.raccolta fondi terremoto amatriciana

Firenze, 24 agosto 2016 – Anche il ristorante Lo Spaccio della Fattoria di Maiano a Firenze aderisce alla campagna di raccolta fondi lanciata sui social network dal food blogger Paolo Campana

Per ogni piatto di Amatriciana ordinato, 2 euro saranno destinati alla città di Amatrice, la patria della ‘Pasta all’Amatriciana’, e alle popolazioni colpite dal sisma sostenendo l’attività della Croce Rossa Italiana

comunicato stampa

Inguaribile viaggiatore: vi parlo di viaggi? No, di torta Fluffosa.

Print Friendly, PDF & Email

Il nostro primo post con La Gazzetta di Pistoia. Un mix di ricette e viaggi.

Inizia il nostro viaggio. Iniziamo a farci conoscere. Iniziamo dal fondo, con un post che non parla di viaggi, almeno esclusivamente. Ma di una ricetta, di un dolce …. Ma lo spunto è ovviamente un viaggio.

…. da qualche settimana siamo entrati nella famiglia delle Bloggalline e Bloggalletti, in quanto ne condividiamo il codice etico. Per chi non lo sapesse le bloggalline sono un nutrito gruppo di food blogger che ha eletto la torta fluffosa come tratto distintivo di appartenenza! Continua a leggere torta flussosa o chiffon cake 

inguaribile viaggiatoreHo aperto e continuo a gestire un blog di turismo e di enogastronomia dal 2008. Con l’idea di comunicare il turismo ed il buon cibo sotto ogni sua forma, descrivere località poco conosciute, scoprire le sagre e le manifestazioni, è innata in me. Mi potete seguire su Instagram o sul mio blog Inguaribile Viaggiatore. Ovviamente anche qui su La Gazzetta di Pistoia. Enzo Ferrari

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Uno chef innovativo per “Officina delle Carni” a Pistoia

Print Friendly, PDF & Email

image

“Officina delle Carni” punta sempre più all’innovazione ed alla ricerca del gusto. Questo era ciò che Lorella Taddei si proponeva di fare quando ha aperto il suo locale a Pistoia, dopo le Officine del Marini, ormai consolidato, stupire. In via del Can Bianco, nel fondo che fu del teatro Politeama, questo raffinato locale oggi si arricchisce di una nuova sfida.
E si chiama Domenico Tromiro, la punta di diamante fortemente voluta dall’imprenditrice pistoiese, appena approdato in città.

“Officina delle Carni” alza il tiro, ed oltre all’ottima carne di qualità sempre schierata in bella vista, si rinnova, possiamo dire si illumina ulteriormente di una luce innovativa e singolare. Quella di uno chef di origine napoletana, giovane ma già di lunga esperienza. La passione per la cucina fin da piccolo, racconta che all’età di otto anni ha avuto la capacità di preparare da solo un piatto famoso al sud quale pasta, fagioli e cozze.

Lorella Taddei lo ha cercato, lo ha convinto a far parte della squadra perché fa parte della sua personalità non fermarsi mai, un moto perpetuo alla ricerca delle novità da offrire alla sua città ed ai suoi clienti. La passione che mette in ogni cosa si respira già all’ingresso del suo locale. Gentilezza ed eleganza, ed il sentirsi a casa sono le cose che prevalgono. Oltre naturalmente alla qualità eccelsa del menù che da poco si è arricchito con piatti particolari. Ed è con curiosità che incontro Domenico, gentile e disponibile a raccontarsi, davanti ad un piatto molto interessante che mi offre in assaggio, un sushi di carne . “Nasce dalla nonna la mia grande passione per la cucina” dice con spiccato accento partenopeo ” lei era in grado di mettere a tavola ogni giorno trenta persone, tutti pescatori, colleghi del nonno che aveva un peschereccio. La Domenica arrivavamo pure a cinquanta, tra amici e parenti riuniti come usa al sud. Ed io la aiutavo sempre” . Scuola di formazione ad hoc, e poi l’inizio della carriera a Capri come Comis di cucina. A Cutro, in Calabria, ricopre il ruolo di chef Executive , la prima esperienza di alto livello. Lo studio continua, intenso e puntuale, anche a livello universitario per capire meglio i prodotti e la chimica organica del cibo così da poter al meglio ” inventare ” piatti con sapori nuovi seppur con ingredienti semplici. Domenico è anche maestro pizzaiolo dell’Ass. pizzaioli italiani. Dopo varie esperienze italiane in strutture di alto livello, si reca in Svizzera, chiamato come supervisor , per istruire lo staff di vari locali al fine di creare una certa tipologia di cucina italiana, un po diversa dal solito. E adesso eccolo a Pistoia, ad occuparsi della cucina di Officina delle Carni.
Una nuova sfida ? ” Ho abbracciato in pieno l’idea pensata da Lorella, quella di tradurre il sushi tradizionale di pesce inserendo la carne. Carne rossa cruda, cotta quella bianca e persino la salsiccia con salse tutte fatte da me.”

image

Ammiro le foto dei suoi piatti fortemente coreografici che mi mostra orgoglioso. ” Il mio mentore e’ Heinzback, un famoso chef stellato conosciuto in un locale dove lavoravo” dice ” Lui mi ha trasmesso la curiosità di provare una cucina innovativa, diversa. Alla fine è ciò che le persone desiderano quando escono a cena, qualcosa che a casa propria non riescono a mangiare, giusto?” E quindi, chiedo, al momento cosa hai pensato per Officine delle carni oltre al sushi di carne, peraltro molto buono ? ” In questa fase più che altro sto cercando di studiare il gusto dei clienti, ma ho già inserito qualcosa che sta avendo successo. Un piatto anche semplice ma con abbinamento particolare: maialino da latte con crumble di cacao e funghi trifolati alla salsa di soia. Giusto per dare un assaggio di ciò che per me significa sperimentare ed innovare in cucina. Trovare un connubio di sapori diversi”
La tua fama ti precede. Il tuo segreto? Qualche rivelazione ? ” Prodotti freschi, sani, buoni. Questo è il segreto. E saperli mettere insieme con idee e saperi provenienti dall’esperienza. Ciò che noto spesso girando per locali, è l’approssimazione in cucina. I clienti non si ingannano, si coccolano con ogni mezzo. Solo così si va avanti.  Il mio segreto? Basta solo saper curare tutti gli ingredienti come fossero nostre creature. Importante è provare, sperimentare, buttare e se non va bene, ritentare. Dietro un piatto ci sono tanti tentativi per arrivare poi al piatto perfetto.” Quindi, non ci rivela qualcosa di segretissimo? Perché sicuramente qualche innovazione culinaria e qualche trucco in cucina lo ha, giusto? ” Si, come tutti gli chef. Ma sono gelosissimo delle mie scoperte. Domani partiremo con questa idea del sushi- carne, con una serata speciale a prezzo speciale, ma anche con altre novità interessanti da scoprire. Vi aspetto e poi…..chissà!”

(Per info e prenotazioni Tel. 0573/22686 oppure pagina Facebook.)

I migliori libri di cucina vegetariana.

Print Friendly, PDF & Email

I migliori libri di cucina vegetariana

Pistoia, 21 maggio 2016 – Siete sempre stati abituati ad includere cibi animali nella vostra alimentazione ed ora desiderate passare ad alternative vegetariane? Ecco qualche suggerimento per aiutarvi a rendere più semplice la transizione.

Innanzitutto, cercate di includere una vasta gamma di cereali integrali, ortaggi, legumi, verdura e frutta nei diversi teglia pomodori confit ricettapasti. Il consiglio è quello di acquistare varietà diverse di verdura, legumi, cereali e frutta per poter preparare piatti sempre diversi e sfiziosi. Non pensate che ora che siete diventati vegetariani vi nutrirete solo di lattuga, informatevi e preparate pietanze che contengano il giusto apporto di proteine, carboidrati e vitamine. La soia, i legumi e le uova sono ricchi di proteine e nella dieta vegetariana possono essere inclusi anche noci, semi oleosi, uova e latticini magri.

Sperimentare nuove pietanze renderà senz’altro più piacevole il vostro rapporto con il cibo, oltre a portare indubbi benefici nutrizionali. Provate con fiducia le pietanze vegetariane meno comuni, come, ad esempio, bulgur, fagioli azuki e proteine di soia ristrutturate. Molti cibi ricavati dalla soia e dalle proteine del grano possono facilitare la vostra transizione verso una dieta vegetariana, in quanto imitano i cibi carnei sia nell’aspetto che nel sapore. Le TVP (Textured Vegetable Protein), ad esempio, hanno il sapore e l’aspetto del manzo e, pertanto, sono adatte ad essere utilizzate per farcire sandwich a più strati e condire gli spaghetti con una sfiziosa alternativa vegetariana al ragù.

Ampliate le vostre scelte provando nuovi prodotti nei negozi di alimenti veg e cercando nuove ricette in rete e sui libri di cucina vegetariana. Segnaliamo, a tal proposito, Il cucchiaio verde. La bibbia della cucina vegetariana, di Walter Pedrotti, edito da Giunti Demetra, che spicca per completezza, chiarezza delle informazioni e semplicità delle ricette, con ricettario è ordinatamente suddiviso in diverse categrie, tra cui antipasti, zuppe e minestre, sformati e tortini di verdure, biscotti, dolcetti e torte e tisane per i disturbi alimentari.

Sì anche a ChiaraCucina, della foodblogger Chiara Chiaramonte, edito da Navarra Editore, con interessanti spunti per rivisitare in maniera creativa e green la tradizione gastronomica italiana, e Cucina vegetariana golosa, di Antonio Scaccio, edito da Tecniche Nuove nella collana Le guide di Natura & Salute. Si tratta di un libro di ricette molto semplici per aggiungere originalità a gustose preparazioni vegan con ingredienti facilmente reperibili.

Degni di nota sono anche Cucina verde. A tavola con tutti i colori dell’orto, pubblicato da Food Editore nel 2009, Il cucchiaio arcobaleno. Tutti i colori delle cucine vegan nel mondo, di Yari Prete e Valerio Costanzia, pubblicato da Sonda nel 2012 e Vegolosi. Impara a cucinare golosi piatti vegani e vegetariani, edito da Gribaudo e ricco di consigli ed informazioni su prodotti alternativi, su dove trovare le sostanze nutritive necessarie e con un’introduzione perfetta per chi si appresta ad intraprendere con orgoglio la transizione verso una dieta vegetariana. Con gli sconti Amazon disponibili gratuitamente sul web potrete ottenere un notevole risparmio sull’acquisto dei vostri libri di cucina vegetariana. Come potete vedere, con pasta, riso, minestre, torte salate, zuppe ed insalate è sempre possibile creare menu squisiti senza carne e pesce.

Click 4 Food – Workshop di FoodPhotography

Print Friendly, PDF & Email

Click 4 Food – Workshop di FoodPhotography – Due cicli di incontri dedicati a foodblogger e foodlovers per imparare a fotografare correttamente il cibo in qualsiasi situazione.

Firenze, 10 maggio  2016

In arrivo a Firenze due cicli di incontri dedicati al cibo. Questa volta non si mangere non si cuciner, ma si Locandina Click4Food Firenzefotografersoltanto! Come sistemare in modo corretto una luce per avere la giusta ambientazione? Come allestire un set anche senza ricorrere ad investimenti stratosferici? Ma sopratutto, come ottenere un buon scatto quando si in un ristorante o in contesti in cui la luce non puessere controllata? Per coloro che amano parlare di cibo e che ne scrivono o lo condividono in rete, sono domande piche frequenti. Per questo il fotografo professionista Paolo Matteoni, all’attivo numerose collaborazioni tra cui MaxBallet Academy e Leonardo Romanelli, ha ideato un ciclo di incontri, uno dedicato al foodreportage live ed uno dedicato allo stilllife.

Ciascun ciclo, si sviluppa in due incontri: il primo, il venerdsera dalle 19.00 alle 22.00 circa, si terrin studio, dove verranno spiegate le tecniche di base e gli accorgimenti strumentali per raggiungere determinati obiettivi; il secondo, al sabato mattina dalle 9:30 alle 12.00, sarinvece dedicato nelle esercitazioni dal vivo per mettere in pratica la lezione del giorno precedente. Questo il calendario degli incontri al momento previsti:

-13/14 Maggio, foodreportage live
– 27/28 Maggio, still life

Partner nella realizzazione del progetto: Chiara Brandi del blog Forchettinagiramondo; i ragazzi dello studio PixelSquare, che ospiteranno le lezioni del venerd, ed il creativo team di Ditta Artigianale, locale dedicato alla diffusione della cultura del caffdi qualitsotto la direzione di Francesco Sanapo, che offririnvece la sua nuovissima location in via dello Sprone per le esercitazioni del sabato mattina. Uno spazio di design dove il cibo di qualità è protagonista dalle colazioni fino alla cena ma soprattutto uno spazio con una luce naturale perfetta per le esercitazioni live. Il corso del sabato si concludercon un ottimo pranzo a cura dello chef Arturo Dori ed un caffdella casa.

Iscrizioni aperte, scrivendo a forchettinagiramondo@gmail.com. Per informazioni ed aggiornamenti sull’iniziativa, potete seguire la pagina Evento Facebook (https://www.facebook.com/events/988903111198345/).

Comunicato stampa

INDIA A TAVOLA – Nuovo ciclo di incontri in cucina naturalmente senza glutine

Print Friendly, PDF & Email

GiramondoSenzaGlutine e ZenzeroBioCatering insieme per il corso di cucina più speziato, più colorato, più biologico e senza glutine in circolazione!

Firenze, 6 Aprile 2016

Cucina GiramondoSenzaGlutine e Zenzero BioCatering insieme per un gustoso e speziato calendario di incontri in cucina alla scoperta dell‘India.

Samosa, Korma Chicken, Pakora, Naan e Chapati preparati con farine e ingredienti naturalmente senza glutine, sono soltantocucina giramondo senza glutine alcuni dei piatti che saranno cucinati durante i tre incontri in cucina previsti in calendario. Una via di mezzo tra un tradizionale corso di cucina e un ritrovo informale intorno ai fornelli per scoprire un paese affascinante e dalle mille sfumature di colori e sapori.

Ogni mercoledì sera, a partire dall’11 Maggio, l’appuntamento è dalle 19 alle 22 nella sede di Zenzero, in via del Ponte Sospeso 22R, per passare una serata cucinando tra spezie ed aromi indiani. Il giorno 8 Giugno, invece, serata conclusiva aperta a tutti, anche a chi non ha frequentato i corsi precedenti: una particolare cena a sedere dove l’atmosfera di Bollywood sarà in ogni dettaglio, non solo nel piatto.

Tutti gli ingredienti utilizzati durante i corsi sono biologici e per quanto possibile provenienti dalle aziende agricole di zona; gli ingredienti “non local” arrivano dal circuito del commercio equo e solidale. Un progetto tutto toscano e a Km0, per far conoscere una cucina molto lontana: quello che si può ben definire un glocal project… molto gustoso in questo caso!

Iscrizioni aperte, scrivendo a giramondosenzaglutine@gmail.com. Per informazioni e aggiornamenti sull’iniziativa, potete seguirci sulla pagina Facebook Cucina Giramondo Senza Glutine.

GiramondoSenzaGlutine è un progetto creato dalle blogger Forchettinagiramondo e GingerGlutenFree con l’obiettivo di creare momenti di condivisione sui temi della buona cucina e della corretta alimentazione, con un focus specifico sulle cucine dal mondo e sul tema del senza glutine.

Zenzero una cooperativa nata nel 2006 e oggi una consolidata e originale realtfiorentina. Zenzero soprattutto biocatering, con una grande attenzione per l’uso di soli prodotti agricoli biologici freschi di stagione, il pipossibile a km zero e provenienti da piccole aziende agricole, o prodotti del circuito equo e solidale.

Comunicato stampa

photo credits to Cucina Giramondo Senza Glutine