La Toscana è ricca di una tradizione enogastronomica, raccontata anche ai molti eventi che arricchiscono il calendario del buongustaio.
L’evento merita di essere messo in risalto, in quanto facente parte di una serie di appuntamenti di interesse regionale, molti dei quali hanno toccato location fiorentine. L’interesse dei promotori è quello di allargare l’orizzonte anche fuori capoluogo e, quindi, arriva a Prato.
Promosso da Firenze spettacolo, Andrea Gori e Promowine di Riccardo Chiarini, l’appuntamento si propone un programma di degno rispetto.
Il God save the wine, inizia la stagione in una location molto bella e intrigante: l’Opificio JM a Prato. L’Opificio racchiude molte attività e idee,tutte da scoprire il 25 settembre.
Il famoso Andrea Gori, il Direttore Artistico della serie di eventi ci anticipa qualcosa su questo evento:
“Con questo God Save The Wine facciamo tappa fuori città ovvero a Prato in quel posto molto particolare dove incontrammo John Malkovich e ci siamo sempre ripromessi di tornare a parlare di vino in maniera creativa. Lo faremo finalmente il prossimo 25 Settembre all’Opificio JM in compagnia di tutti voi e i nostri fantastici ospiti vinosi.Non potrebbero essere due termini più distanti la creatività spesso spericolata che accompagna il marketing al giorno di oggi e i riti antichi tramandati di padre in figlio che spesso accompagnano il modo di produrre il vino. Ma a pensarci bene come spesso accade quando ciò che viene prodotto è a metà tra arte e artigianato di livello (cucina, cinema, musica) ecco che anche creatività e vino risulti un binomio inscindibile che accompagna il cammino dell’uva e dell’uomo.”
Chissà che non riusciamo a farlo sbarcare anche a Pistoia e provincia o magari a Montecatini????