Ci siamo schierati con Charlie Hebdo, piangendo i suoi morti. Schierandoci per la libertà di espressione e di satira. Ma non a tutti i costi!!!
Pistoia, 2 settembre 2016 – Ci ha scioccato vedere in rete la “fine satira” sui morti del terremoto di 
Amatrice. Ci ha scioccato ancora di più la replica alle prime, giuste proteste.
Battute facili. Siamo mangia spaghetti e siamo mafiosi. Facile scherzare quando un Popolo piange i propri morti e tenta un difficile ritorno alla normalità.
Non ci siamo permessi di scherzare sui morti di Charlie Hebdo e sui tanti morti degli attentati in Francia.
Sarebbe stato facile, sullo stile di questa satira (satira?) d’Oltrarpe fare delle facili battute. Sui Francesi mangiarane, sui Francesi incapaci di vincere una guerra. O magari con delle citazioni: ” Le altre parti del mondo hanno le scimmie; l’Europa ha i francesi. La cosa si compensa » (Arthur Schopenhauer).
Ma tutto questo non ci appartiene. Satira e libertà di espressione, ma non sui morti altrui.
Scrivete quello che volete, non ci fate ridere.