“Qualche giorno fa un bambino di 12 anni è stato insultato, aggredito e colpito da sputi da due ragazze in un parco in provincia di Livorno. Il motivo? Essere ebreo.” una nota, la sottosegretaria ai rapporti con il Parlamento e senatrice PD, Caterina Bini“Quanto accaduto è un fatto estremamente grave. Ci avviciniamo alla Giornata della Memoria, un momento importante e di grande raccoglimento per ricordare le vittime dell’Olocausto e, al giorno d’oggi, la società continua a rivolgere insulti di questo tipo.
Parole e gesti come questi possono ferire e segnare in modo indelebile la vita delle persone, soprattutto dei bambini. Sono esterrefatta e al contempo schifata.
È inammissibile che continuino a verificarsi fenomeni di discriminazione di qualsiasi tipo che, ahimè, denotano anche un fallimento della nostra società.
Rivolgo il mio pensiero e la mia solidarietà al bambino aggredito e alla sua famiglia.
E alle due ragazze, oltre che chiedere scusa, consiglio di studiare la storia del mondo e in particolare i fatti che hanno portato alla giornata che ci accingiamo a celebrare, ricordando loro che, la libertà che abbiamo oggi, dipende da chi ha combattuto gesti ed eventi discriminatori e ci ha liberato da guerra e oppressione. Solo la cultura e il rispetto per gli altri eviteranno che tornino quei tempi bui.”